Acta Pacis Westphalicae III C 2,1 : Diarium Volmar, 1. Teil: 1643 - 1647 / Joachim Foerster und Roswitha Philippe
1645 VII 28
1645 VII 28
Freitag Freytags, den 28. huius, relatio ad Caesarem, recepisse
in puncto armistitii und waß mit dem von Löwen in puncto Lengerichi-
schen conclusi von denn churfürstlichen in Münster conversirt, auch de
nouo concludirt worden [ 748 ].
Eodem duca Savelli [ 749 ].
Eodem an die von Oßnabrukh würdt cum communicatione relationis ad Cae-
sarem auch der Franzosen raiß nach Oßnabrukh ad Suecos auisirt [ 750 ].
Eodem von Oßnabrukh würdt die intimation erga status deß Lengerichi-
schen conclusi [communicirt], item in relatione ad Caesarem deß Straßbur-
gischen gsandten
Dr. Marcus Otto (1600–1674), Gesandter der Stadt Straßburg mit Mandat für Landau, Speyer
und Weißenburg/Elsaß. Vgl. ADB 25 S. 787–789.
praetensiones, daß selbe statt a communibus cum caeteris
consultationibus nit außzeschliessen, begehren in hoc passu unser guett-
achten [ 751 ].
Et ego in particulari ad comitem de Lamberg caussas huius itineris perscripsi
ex secreto indicio A. C. (abbate Carleni
, che era qui per gl’interessi del conte
Egmont), ut sequitur, quemadmodum eodem comiti Curtio et Prickelmayero
insinuaui. Puncta sunt haec: Per quello mi fu detto hieri, tre causse han mosso
il amico al viaggio: 1. Il consultare, quid agendum con vedersi tanta tardanza
alla riposta delle loro proposizioni, et remediar, se si potrà, al disgusto che li
elettori et altri interessati hanno preso sopra tal proposizione. 2. Che hav-
endo scritto gli plenipotentiarii di Suecia a quella corte et rappresentato
l’esser un perdimento di tempo il trattenersi ad Osnabrug per il trattato della
pace, mettono in considerazione la ritirata et disfare quel congresso, il che
non approva la Francia. 3. Per dar parte a gli collegati delle instanze fatte da-
gli ministri di Baviera, acciò non approvandosi da essi, non ne siano querele
et sospetti di segreti trattati. 4. S’aggiugnera anco il trattato per il compli-
mento d’altezza quale se sarà fatta con calore. Deus scit.
in puncto armistitii und waß mit dem von Löwen in puncto Lengerichi-
schen conclusi von denn churfürstlichen in Münster conversirt, auch de
nouo concludirt worden [ 748 ].
Eodem duca Savelli [ 749 ].
Eodem an die von Oßnabrukh würdt cum communicatione relationis ad Cae-
sarem auch der Franzosen raiß nach Oßnabrukh ad Suecos auisirt [ 750 ].
Eodem von Oßnabrukh würdt die intimation erga status deß Lengerichi-
schen conclusi [communicirt], item in relatione ad Caesarem deß Straßbur-
gischen gsandten
Dr. Marcus Otto (1600–1674), Gesandter der Stadt Straßburg mit Mandat für Landau, Speyer
und Weißenburg/Elsaß. Vgl. ADB 25 S. 787–789.
consultationibus nit außzeschliessen, begehren in hoc passu unser guett-
achten [ 751 ].
Et ego in particulari ad comitem de Lamberg caussas huius itineris perscripsi
ex secreto indicio A. C. (abbate Carleni
Egmont), ut sequitur, quemadmodum eodem comiti Curtio et Prickelmayero
insinuaui. Puncta sunt haec: Per quello mi fu detto hieri, tre causse han mosso
il amico al viaggio: 1. Il consultare, quid agendum con vedersi tanta tardanza
alla riposta delle loro proposizioni, et remediar, se si potrà, al disgusto che li
elettori et altri interessati hanno preso sopra tal proposizione. 2. Che hav-
endo scritto gli plenipotentiarii di Suecia a quella corte et rappresentato
l’esser un perdimento di tempo il trattenersi ad Osnabrug per il trattato della
pace, mettono in considerazione la ritirata et disfare quel congresso, il che
non approva la Francia. 3. Per dar parte a gli collegati delle instanze fatte da-
gli ministri di Baviera, acciò non approvandosi da essi, non ne siano querele
et sospetti di segreti trattati. 4. S’aggiugnera anco il trattato per il compli-
mento d’altezza quale se sarà fatta con calore. Deus scit.